La P1 Air Unit HD VTX di BETAFPV è pensata per una cosa molto chiara: rendere accessibile l’FPV digitale HD anche su droni piccoli, leggeri e “da whoop”, senza dover spendere cifre da setup professionale.
Fa parte dell’ecosistema ArtLynk, un sistema di trasmissione video digitale che punta a tre obiettivi: stabilità, pulizia dell’immagine e latenza contenuta. Tradotto: meno disturbi, più dettaglio, più fiducia mentre voli.
Cos’è (in parole semplici)
La P1 è una unità video digitale composta da:
- una air unit (trasmettitore + gestione segnale)
- una camera con sensore 1/2.9” CMOS
- un’antenna dedicata
Il tutto con un peso molto basso: circa 6,5 g con camera (antenna esclusa), quindi perfetta per chi vuole costruire un whoop HD senza “appesantire” troppo il drone.
Qualità video e “feeling” in volo
Qui sta il salto rispetto all’analogico:
- Live view 1080p@60fps
- latenza ~60 ms (valore dichiarato “glass-to-glass” nell’ecosistema)
- immagine più nitida, con più leggibilità su rami, fili, ostacoli piccoli e cambi di luce
In pratica, non è solo “più bello”: spesso è anche più facile da pilotare, perché vedi meglio e ti stanchi meno.
Range e potenza: cosa aspettarsi davvero
La P1 dichiara:
- potenza fino a <200 mW (FCC/SRRC) e <25 mW (CE)
- range > 5 km in test open area (a 200 mW)
Nella vita reale il range dipende tantissimo da:
- interferenze (urbano vs campagna)
- ostacoli (alberi, edifici)
- orientamento antenna e posizionamento sul frame
- canale e qualità link
Quello che conta, soprattutto su whoop e micro, è che il link sia pulito e stabile: e l’obiettivo del digitale è proprio ridurre “neve” e disturbi tipici dell’analogico.
Camera: grandangolo e immersione
La camera usa:
- sensore 1/2.9” CMOS
- FOV 170° (molto ampio)
Cosa ti dà in pratica:
- più consapevolezza spaziale (vedi “di lato” di più)
- più margine nelle traiettorie strette (indoor e freestyle leggero)
- una sensazione di volo più “immersiva”

Compatibilità e installazione: plug-and-play
Uno dei punti forti della P1 è la compatibilità pratica:
- porta standard SH 1.0 6-pin verso FC
- supporto a Betaflight FC e BETAFPV FC
- OSD tramite Canvas mode (via MSP)
Quindi, se hai un flight controller compatibile, il montaggio è davvero da “costruzione moderna”: colleghi il cavo 6-pin, fissi unit e camera, e sei pronto a configurare il minimo indispensabile.

Frequenze e canali
La P1 lavora in:
- 5.1–5.9 GHz
- 3 canali
- banda 10 MHz
- bitrate max dichiarato 20 Mbps
Questo la posiziona come soluzione semplice e leggera, non come sistema “pro” super modulare: ideale per partire bene e volare pulito.
A chi conviene davvero
Consigliata se:
- vuoi costruire un whoop HD leggero senza spendere troppo
- voli in ambienti dove l’analogico è “rumoroso” e stressante
- vuoi un ecosistema coerente con VR04 HD e modelli compatibili ArtLynk
- ti interessa un setup “plug-and-play” e non vuoi impazzire con mille settaggi
Meno indicata se:
- cerchi il massimo assoluto in ecosistemi diversi (meglio restare sul visore/air unit dedicati a quel sistema)
- vuoi un parco canali enorme o una configurazione ultra avanzata “da gara”
Consigli pratici (da usare subito)
- Posizionamento antenna: tienila lontana da carbonio e parti metalliche, e assicurati che non sia “schiacciata” dai duct.
- Gestione calore: su micro build, lascia un minimo di airflow attorno alla unit.
- Test prima di chiudere tutto: collega, verifica feed e OSD, poi fai il cable management finale.
- Range realistico: su whoop punta prima a stabilità e controllo, non al record di distanza.
